DEGLI EVENTI CLOU DEL PROGETTO
Daniela Bonanni, coordinatrice del Progetto
Per maggiori informazioni:danielabonanni52@alice.it, 338 6278221,
Maurizio Vallati info@damacomunicazione.com, 338 1965072
Concerti, spettacoli teatrali, lezioni-concerto nelle scuole, Lennon in “barocco”,
la riscrittura e la riproposizione in audio e video del testo di Imagine in dialetti italiani e stranieri, la raccolta di testi su “La mia prima volta con John Lennon”,
“Aspettando Ulisse: una sciarpa lunga un mondo" con performance collettiva
nel centro di Pavia ed “avvolgimento” finale di un monumento… E ancora: “Bambini
e sogni di pace”: una giornata in Castello ( sabato 5 maggio) con l’Unicef di Pavia: mostre, laboratori d’arte, la torta del pane più grande del mondo, i bambini che consegnano ai “Grandi” gli “occhialini alla John” perché possano reimparare a VEDERE il mondo come non sono più capaci di fare… “The yellow barcè “
(a Ticino domenica 6 maggio) ovvero “… guma anca nùmm al sutmarin giàld” : canzoni, canoisti e vogatori con uno speciale “yellow barcè” al posto del sottomarino beatlesiano. Una giornata (8 maggio) dedicata al BED IN declinato e attualizzato
in “Give job a chance” ma anche “Give music/ book / research / jazz…. a chance” , con interventi musicali e scenici in vari spazi di Pavia.
Per arrivare a sabato 12 maggio quando in piazza della Vittoria, a partire dal pomeriggio, band delle scuole superiori si alterneranno sul palco (“La mia scuola suona John”) e, in serata, le note di Imagine e di tante altre canzoni dei Beatles risuoneranno nel centro cittadino fino al “Give peace a chance “collettivo urlato con forza a mezzanotte. Ma non finisce qui. A novembre un reading per John Lennon,
un convegno e una mostra sulla rivoluzione grafica degli anni ’70, una non-stop film …
in dialetto!